Progetti

ELEVA CORPORATE fonderà un parco per Tartarughe infortunate alle Maldive.

ELEVA Corporate “sbarca” alle Maldive con un progetto multifunzionale, ricettivo per persone ma con al centro un’anima nobile, uno spirito fortemente animalista. C’è già un accordo con il governo Maldiviano e un pool di esperti che creeranno il primo centro ricovero ospedaliero per tartarughe marine. Il piano è molto ambizioso, inizia con l’acquisto di un’intera isola per poi procedere alla costruzione di un resort e del centro per le tartarughe. Il progetto è già in fase avanzata.

Come mai abbiamo scelto le Maldive per questo progetto cosi virtuoso? Perché insieme alla mia famiglia ci siamo innamorati di questi luoghi. Noi amiamo gli animali e tutti gli habitat ideali per gli animali, come le tartarughe marine che purtroppo ora sono in forte rischio estinzione.

Perché proprio le tartarughe marine e non un altro animale? Perché è un animale al quale sono particolarmente affezionato. Prima di tutto a quelle di terra. Perché abbiamo iniziato con una coppia di tartarughe di terra accudendole insieme ai miei figli. Ora a distanza di qualche anno possediamo più di 40 tartarughe che accudiamo quotidianamente. La tartaruga è un animale longevo, può arrivare anche fino a 90 anni di età. È un animale lento che però non si ferma mai. Questo aspetto rappresenta anche la mia azienda che si può riassumere in uno dei nostri motti preferiti “senza fretta ma senza sosta, fino al raggiungimento della nostra meta”. Le tartarughe marine sono veramente in pericolo perché mangiano buste di plastica confondendole con le meduse e rischiando il soffocamento o danni irreparabile al sistema digerente. Noi abbiamo già nella nostra squadra di lavoro due biologi marini che si occuperanno in prima persona di salvare e riabilitare le tartarughe malate e infortunate. Tutto è stato pensato e progettato per poi rimetterle in mare e seguire il loro percorso riabilitativo attraverso un microchip che ci permetterà di sapere la posizione e il loro stato di salute. Questi percorsi riabilitativi sono molto lunghi e necessitano di tantissima professionalità, passione e pazienza.

Può essere un progetto replicabile? Si. Ora per esempio stiamo dando una grande mano ad un’associazione di tartarughe marine a Riccione, siamo quindi attivi già su questo fronte e vogliamo replicare questo modello alle Maldive perché le Maldive è il posto ideale non solo per riabilitare le menti umane, ma anche le tartarughe marine perché quella è casa loro.

Farà del bene anche al tessuto sociale Maldiviano? Assolutamente si. Creerà indotto, posti di lavoro e un forte ritorno pubblicitario.

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